News ed Eventi

IV “Cantiere Costruttivista”

“Il sistema genera da sé risorse, contenuti e significati,

aggiornandosi e sviluppandosi autonomamente”

IV Cantiere Costruttivista – Milano, 18 – 19 – 20 Maggio 2018

Cascina Cuccagna, via Cuccagna angolo via Muratori 2/4

INFO: https://cognitiva.org/events/iv-cantiere-costruttivista/

Prende il via la quarta edizione del “Cantiere Costruttivista” Si torna a sporcarsi le mani in un vero e proprio CANTIERE.

La formula già sperimentata nelle scorse edizioni resta. Saremo in città, ma lo spirito rimarrà lo stesso e gli stessi saranno i punti centrali dell’evento:

1. Numero limitato di partecipanti;
2. Nessuna passerella di personaggi, ma partecipazione attiva di tutti;
3. Sperimentare più che ascoltare;
4. Concretezza dei lavori;
5. Ricchezza della diversità;
6. Condivisioni dell’esperienza;
7. Cooperazione;
8. Minor costo possibile;
9. Cura del nostro benessere;
Una dimensione residenziale, full immersion che faciliti la costante circolazione di pensiero, di cooperazione e di condivisione.

3 giorni di incontri, discussioni, esperienze e divertimento

I laboratori saranno improntati come tradizione sull’esperienza:

– terapia cognitivo e corporea

– condivisione di esperienze formative

– confronto tra modelli di intervento clinico

– ripensare la terapia partendo dai vissuti del terapeuta

A CHI É RIVOLTO

Allievi, giovani terapeuti, terapeuti esperti e didatti delle scuole che avranno l’opportunità di incontrarsi nel cantiere costruttivista per vivere e condividere le proprie esperienze.

Nel Cantiere Costruttivista tutti i partecipanti vengono per lavorare, ognuno secondo le proprie competenze. È un’occasione formativa per allievi, per didatti, per professionisti orientata alla costruzione di un lavoro comune che ciascuno potrà portare via con sé.

Partecipanti: essendo il Cantiere centrato sul lavoro esperienziale non saranno accettate iscrizioni

nella sede dell’incontro e comunque in numero superiore a quello stabilito di 90 partecipanti.

DISSOCIAZIONI – INTEGRAZIONI — Congresso SITCC – Cagliari 27 – 28 – 29 ottobre 2017

La dissociazione, gli stati dissociativi e gli sviluppi traumatici costituiscono ad oggi un’area estremamente importante, sia nella ricerca nel campo della psicopatologia che delle terapie di gravi problematiche psichiche. Ben descritti e analizzati già nella seconda metà del 1800 da Pierre Janet e Sigmund Freud nelle loro manifestazioni cliniche, solo di recente, grazie agli studi degli effetti delle esperienze traumatiche sullo sviluppo neuropsicologico dell’uomo, i sintomi dissociativi hanno acquisito una rilevanza privilegiata nello scenario terapeutico contemporaneo, divenendo la lente d’ingrandimento che permette di decodificare le dinamiche psicologiche e la fenomenologia psichiatrica con nuovi occhi, integrando vecchie e nuove modalità d’intervento in ambito psicoterapeutico e neuropsicologico.
Il convegno intermedio della Società Italiana di Terapia Comportamentale e Cognitiva SITCC, coglie ed analizza il fenomeno di cambiamento che da più di un decennio pervade l’ambito psicoterapeutico in ambito internazionale ed italiano. Riunire diverse voci attorno a queste tematiche, condividere le più recenti esperienze internazionali e italiane, conoscere nuovi modelli sperimentali di terapia cognitiva applicati al trauma e ai fenomeni dissociativi, rappresenta di per sé stesso una grande sfida orientata alla co-costruzione di un modello comune di integrazione nella lettura del sintomo e nella risposta terapeutica.
Il Convegno stesso è strutturato come un progressivo movimento di conoscenza e consapevolezza verso l’integrazione di diversi modelli teorici e delle tecniche di integrazione utilizzate nei diversi percorsi terapeutici.
Nella prima giornata, venerdì 27, Rosario Montirosso, psicologo ricercatore presso IRCCS, introduce il tema della costruzione dei ricordi in età infantile, Giovanni Liotti, pietra angolare della psicoterapia cognitiva, tratterà il trauma e la dissociazione nella prospettiva evoluzionistica.
Il successivo intervento del primo ospite internazionale, Andrew Moskowitz, introdurrà il nuovo paradigma di lettura della fenomenologia dissociativa legata al trauma e la radice comune tra i disturbi dissociativi e le psicosi. Benedetto Farina proseguirà illustrando le prove cliniche e le evidenze neuroscientifiche degli stati dissociativi.
Nella seconda giornata del 28 ottobre Gunilla Klensmeden descriverà l’uso della Schema Therapy nella dissociazione ed il suo intervento sarà ulteriormente articolato dalla lettura magistrale di Roger Solomon, il maggior esperto della terapia dei disturbi dissociativi con la tecnica EMDR.
Il pomeriggio della seconda giornata sarà arricchito dall’esperienza di Colin Ross nel trattamento residenziale di pazienti con disturbo dissociativo dell’identità. Seguiranno gli interventi di alcuni terapeuti italiani che in questi anni hanno raggiunto una notevole esperienza clinica nel trattamento dei disturbi dissociativi: Giovanni Salotto nel trattamento delle vittime e degli autori di reato, Costanzo Frau in ambito clinico, Ilaria Vannucci in ambito teorico post razionalista.
Giovanni Tagliavini concluderà le letture magistrali della terza giornata, apportando il fondamentale contributo della terapia senso motoria e dei vissuti del corpo nel soggetto con sintomi dissociativi.
La tavola rotonda conclusiva, cui parteciperanno tutti relatori, metafora della tavola dissociativa, rappresenta la sintesi finale di un processo di crescita, personale e professionale, ponendo i presupposti per il processo di integrazione delle diverse parti teoriche illustrate durante i lavori del congresso.

Collegati al sito del congresso

IL BENESSERE PSICOLOGICO. UN DIRITTO DEI CITTADINI – LUNEDI’ 30 GENNAIO 2017

Promuovere azioni affinchè la cultura del benessere psicologico si diffonda e si rafforzi nei servizi pubblici e vengano promosse azioni per consentire l’accesso alle cure ed al sostegno psicologico a tutti i cittadini e soprattutto alle fasce più disagiate della popolazione.

Il benessere psicologico è parte integrante della salute.

Nello specifico il mio intervento ha lo scopo di spiegare in prima battuta perché è importante che le persone affette da problematiche autoimmuni, e non solo,  facciano un percorso psicoterapeutico. In secondo luogo su “cosa” interviene la psicoterapia e su “come” interviene la psicoterapia cognitiva ad orientamento costruttivista/post-razionalista.

Ci muoviamo sia nell’esplorazione del vissuto dell’esperienza della problematica e sia nel processo di conoscenza di quale siano il modo o se vogliamo lo stile con cui una persona si vive esperienze diverse e il significato che tende ad attribuire a ciò che gli accade.
E’ ormai provato che le psicoterapie in generale influenzano l’assetto neurofunzionale.

Particolare attenzione viene dedicata al vissuto emotivo, al sentire. come le emozioni vengono esperite, vissute sia in relazione ai significati personali (ovvero come mai a determinati eventi attribuiamo un senso e non un altro possibile) , sia alla loro espressione corporea (come e dove è sentita, nel corpo, quella specifica emozione).

Il corpo assume un ruolo effettore rispetto alle emozioni, ne veicola la funzione, rappresenta un completamento del concetto di identità.
Agire sul corpo, significa agire sul cervello e quindi sulla “mente”.

Congresso Nazionale della SITCC – 15 al 18 di Settembre 2016

Il Congresso Nazionale della SITCC si svolgerà nel 2016 a Reggio Calabria dal 15 al 18 di Settembre.
Il titolo del Congresso si ispira alla collocazione topografica, strategica al centro del Mediterraneo, già oggetto di numerosi progetti per la costruzione di un ponte che colleghi la Calabria alla Sicilia.
Fuor di metafora, il collegamento che si vuole auspicare è quello tra una ricerca che non sia solo speculativa, statistica e astratta, ma che possa essere di aiuto per migliorare la pratica clinica.
La Location proposta, l’Università “Mediterranea”, è davvero molto suggestiva e agevole con un’ampia disponibilità di aule per i lavori congressuali. La stessa sede è stata già utilizzata in passato per il Congresso Nazionale della Society for Psychotherapy Research e per il Congresso intermedio della SITCC. Anche in quest’occasione non possiamo non riconoscere e apprezzare la generosità e l’attenzione mostrata dall’Università che concede i suoi spazi per un evento così rilevante.
La Calabria negli ultimi 15 anni ha aumentato esponenzialmente il numero di colleghi che si sono perfezionati e/o specializzati in terapia cognitiva; sono ormai più di 150 i professionisti che progressivamente sono diventati un punto di riferimento per chi manifesta un problema psicologico.
Il Congresso ha l’ambizione di voler essere attrattivo anche per i professionisti che hanno un altro orientamento e formazione, pertanto il Comitato Scientifico si orienterà verso una selezione accurata dei contributi da parte dei soci, che speriamo siano numerosi.
Come già tradizione degli ultimi appuntamenti congressuali, particolare attenzione sarà dedicata agli interventi praticati nei servizi pubblici, considerato l’elevato numero di colleghi che, ormai da anni e a diversi livelli, garantisce il primato della terapia cognitiva anche nell’ambito del servizio sanitario nazionale, nei trattamenti psicoterapici finalizzati alla terapia di diverse patologie psichiche, come i disturbi d’ansia e dell’umore fino ai disturbi psicotici e di personalità, nei percorsi di cura dei disturbi alimentari psicogeni e nei percorsi riabilitativi, così come nel trattamento dei disturbi dell’età evolutiva.
Altra sezione dedicata sarà quella dei nuovi trattamenti in terapia cognitiva, con gli interventi di terza generazione, proprio per condividere e discutere la prospettiva del nostro futuro nei prossimi anni.
I simposi sulle ricerche, soprattutto quelle condotte da giovani colleghi, avranno particolare risalto.
Siamo fieri della fiducia che il precedente e l’attuale direttivo ripongono in noi organizzatori; in verità sappiamo di poter contare con certezza sull’esperienza e l’entusiasmo dei colleghi della sezione regionale Calabria e del Direttivo Nazionale con cui verrà condivisa passo dopo passo ogni fase decisionale.
Reggio Calabria sarà una sede congressuale a costi più ridotti rispetto ad altre sedi, sia per quanto riguarda l’iscrizione che per l’offerta logistica, visto che Reggio gode di strutture qualificate, ma al contempo economiche.
Sarà importante per la buona riuscita dell’evento rispettare la tempistica proposta dall’agenzia nostro partner in questa iniziativa.
Ricordiamo in proposito che è la stessa agenzia che ha consentito l’ottima riuscita del congresso SITCC di Roma del 2012 e di Genova del 2014.
Reggio Calabria offre moltissime opportunità extra congressuali: è sede del più importante Museo con reperti della Magna Grecia, ove sono esposti i famosissimi Bronzi di Riace, ha il più bel lungomare d’Italia, gode di un clima accogliente, è poco distante dalla Sicilia, dalle Isole Eolie e da altre perle della costiera calabrese e in virtù della data del Congresso si potrà godere dell’ultima porzione dell’estate.
Vi aspettiamo davvero in tanti.

Giuseppe Nicolò (Chair) & il Comitato Organizzatore
Massimo Aiello
Adele Chisari
Antonino Carcione
Gaetano Mangiola
Paola Pazzano
Antonio Semerari
e il Direttivo Nazionale

http://www.sitcc.it/news/congresso-sitcc-2016-1518-settembre-2016/